Rivetti a strappo
COS'E' IL RIVETTO A STRAPPO
Il rivetto a strappo è un elemento di fissaggio meccanico inamovibile che permette la giunzione di due o più particolari operando da un solo lato. | E'composto da due entità: Boccola (elemento di giunzione) e Chiodo o Mandrino (elemento che permette la deformazione |
PRINCIPALI TECNICHE DI UNIONE
Le tecniche di unione possono essere classificate in smontabili e fisse.Per fisse o inamovibili intendiamo quelle unioni in cui le parti non necessitino nel tempo di prevedibile smontaggio.Nella scelta della tecnica di unione occorre inoltre | tenere in considerazione la possibilità di avere, o meno, accesso da entrambi i lati del materiale da unire e la possibilità del loro recupero dopo l'eventuale rimozione del fissaggio. |
PERCHÈ IL RIVETTO A STRAPPO
Il rivetto è la soluzione preferibile in tutti i casi in cui l’unione tra due materiali debba essere fissa, in quanto permette:
■ Fissaggio permanente ■ Velocità di installazione ■ Presenza di materiale di apporto ■ Possibilità di rimozione e reinstallazione ■ Semplicità di Installazione |
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO
Il rivetto propriamente dimensionato, viene inserito in un foro calibrato in funzione del diametro del rivetto scelto. Un utensile specifico (rivettatrice) blocca e tira il chiodo; la testa di quest’ ultimo, deforma radialmente la boccola, fino a quando | non incontra il primo elemento degli elementi da unire. A questo punto una contrapposizione di forze provocano la giunzione dei componenti e la successiva rottura del chiodo in un punto e ad un carico ben definito. |
DIMENSIONAMENTO DIAMETRO E LUNGHEZZA
In funzione delle sollecitazioni e ai carichi ai quali verranno sottoposti i materiali da unire e alle condizioni ambientali di utilizzo, il rivetto dovrà essere definito sia per sue dimensioni | diametro del rivetto d e lunghezza della boccola L dimensionati in funzione dello spessore di serraggio, che per la tipologia di materiali che lo compongono. |
SCELTA DEL MATERIALE PER CARATTERISTICHE MECCANICHE O FISICHE
La scelta del materiale di fabbricazione del rivetto dovrà essere effettuata in funzione di alcuni parametri quali: Compatibilità chimica fra il materiale da assemblare e il materiale del rivetto al fine evitare corrosione elettrolitica. A parità di dimensione del rivetto, scegliere il materiale più confacente in base alla sua resistenza | meccanica in funzione delle sollecitazioni alle quali verrà sottoposto il particolare da rivettare, l’ambiente in cui verrà collocato (esposizione ad agenti atmosferici, esposizione in ambienti ad atmosfera acida, possibilità di contatto con alimenti o prodotti chimici). |
Le principali sollecitazioni meccaniche a cui sono sottoposti i rivetti a strappo sono: |
TRAZIONE: | TAGLIO: |
la direzione dello sforzo coincide con l'asse geometrico del pezzo e tende ad allungarlo. | lo sforzo giace nel piano della sezione soggetta a scorrere rispetto alla sezione immediatamente adiacente. |
Per determinare la resistenza dei rivetti a tali sollecitazioni vengono eseguite su di essi delle prove con attrezzature in conformità con le norme tecniche internazionali di riferimento UNI EN ISO 14589. |
Le prove vengono effettuate con due spessori di uguale misura (S) che danno come somma lo spessore massimo serrabile (SM) del rivetto. |
TRATTAMENTI SUPERFICIALI
La protezione dalla corrosione, specialmente in un sistema di fissaggio, diventa una delle caratteristiche più importanti da considerare qualora ci si trovi a progettare una giunzione in | ambienti particolarmente aggressivi. La scelta del trattamento superficiale deve essere eseguita in funzione del materiale del rivetto, dell'ambiente di utilizzo e della resa estetica richiesta. |
Come funziona il rivetto a strappo